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Sfortuna all’Inizio: Italia alla Sei Giorni di Enduro

Si è appena conclusa, a Silleda in Spagna, l’edizione 2024 della Sei Giorni di Enduro, competizione che ha visto la partecipazione di oltre 550 piloti provenienti da tutto il mondo. Purtroppo, per l’Italia l’inizio è stato piuttosto sfortunato, con il ritiro forzato di Andrea Verona nel Trofeo e di Manuel Verzeroli nel Trofeo Junior. Questi due episodi hanno messo fine ai sogni di gloria della Maglia Azzurra nelle due competizioni.

Nonostante questi contrattempi, non sono mancati aspetti positivi durante la competizione. Il Moto Club Italia ha ottenuto ottime prestazioni, portandosi in testa alla classifica del Club Team Award. Inoltre, la squadra femminile ha rispettato le aspettative, accumulando preziosa esperienza sul campo.

Nel Trofeo, la nazionale italiana aveva inizialmente mostrato ottime performance, con piloti come Samuele Bernardini, Matteo Cavallo e Morgan Lesiardo posizionati nella top 3. Tuttavia, il ritiro di Andrea Verona ha compromesso le speranze di un risultato di rilievo. Bernardini è riuscito comunque a concludere la giornata nella top 10 assoluta e al 4° posto nella categoria E2.

Anche nel Trofeo Junior l’Italia ha dovuto affrontare un’altra battuta d’arresto con il ritiro di Manuel Verzeroli. Nonostante ciò, il team mostrava buone prestazioni nelle prime fasi della gara. Nella classifica a squadre, Svezia, Francia e Stati Uniti occupano le prime posizioni.

Per quanto riguarda il Trofeo femminile, l’obiettivo della squadra italiana era quello di acquisire esperienza, soprattutto per le giovani Asia Volpi e Sara Traini. Francesca Nocera ha dimostrato di poter competere con le migliori, nonostante una caduta alla quarta Prova che le ha fatto perdere preziosi minuti.

Il Moto Club Italia si è distinto per le ottime prestazioni dei suoi piloti durante la competizione. Lorenzo Macoritto ed Enrico Rinaldi occupano le prime due posizioni della classifica assoluta dei Club, dimostrando la forte presenza dell’Italia in questa competizione.

Nonostante le difficoltà incontrate nella competizione, il Commissario Tecnico FMI, Cristian Rossi, ha sottolineato l’importanza di andare avanti con determinazione e ha elogiato le prestazioni individuali dei piloti italiani. Ora, l’Italia si prepara per le prossime sfide, consapevole delle proprie potenzialità e pronta a dimostrare il proprio valore in futuro.